giovedì 25 febbraio 2016

Le domandine inutili

Sto trafficando con il glaucoma di mio papà.
Dall’ultima visita di lunedì (basata sulla “tradizione orale” di mia mamma perché la documentazione, secondo mia mamma, “non è mai esistita”), scopriamo che mio padre è fortemente daltonico.
“Fortemente”, come sottolinea il medico.
E lo scopriamo alla tenera età di 88 anni!
Mia madre e io ci guardiamo e, candidamente, ripensiamo alle reazioni sempre un po’scomposte che seguivano alla domandina quotidiana, classica e costante, di mio padre: “Di che colore è? E’ verde?”
Mia madre ha sempre pensato a spiegazioni "astrologiche": la vergine (cioè mio padre) ha la pessima abitudine di fare in continuazione una moltitudine di domandine facili e inutili, per affrancare la propria sicurezza e attirare l'attenzione.
Soddisfatti tutti di questa spiegazione “psico-scientifica”, a nessuno è mai venuto in mente, neanche per sbaglio, di associare la nonno’s domandina “di che colore è?” al daltonismo.
Tant'è che il nonno  è "l'appaiatore ufficiale" di calze a casa nostra.